Praticamente Piazza XX

Uno “show” che si potrebbe definire un entusiasmante assemblaggio di follia, demenzialità e comicità, dove “tutto diventa possibile”. Cresce e cambia sera per sera grazie all’ improvvisazione della protagonista e al continuo coinvolgimento del pubblico. Un “mini show” in cui si parla “più o meno” di quei problemi quotidiani che ci troviamo ad affrontare giorno dopo giorno sul lavoro, in amore ,nei rapporti … al supermercato e poi si parla di quelle vacanze che tanto “agognamo”, di differenze fra uomini e donne; e come si fa a non parlare dei giovani, quelli di oggi, con il mito della velocità eppure lenti ..troppo lenti e poi quelli di ieri ,quelli di domani…delle loro madri delle nonne sempre più uguali alle madri sempre più uguali alle figlie; e infine perché non parlare di sesso!?Insomma un ritratto spietato e tenero dei comportamenti del genere umano: donne uomini giovani e vecchi visti attraverso i loro splendori e le loro miserie. Uno show che fa bene prima e dopo i pasti, uno spettacolo dove se ti lasci andare ti diverti. Se è vero che per stare bene si deve ridere almeno 15 minuti al giorno allora vi garantisco una scorta per un weekend lungo “all incluse”.

Una commedia degli equivoci a tratti esilaranti frutto del lavoro del gruppo condotto da Eleonora Zacchi. Una girandola di personaggi che si susseguono a ritmo incalzante. Lui, lei, l’amante ed altri protagonisti che, in una circostanza alquanto particolare si ritrovano tutti nello stesso luogo. Da qui il gioco delle parti, ognuno vede la realtà con la propria lente di ingrandimento e così, gli equivoci, in modo divertente per chi li osserva da fuori, nascono, crescono e si intrecciano tra di loro.